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Ritorno di una serie RPG che mescola fantasia e pirateria

Ritorno di una serie RPG che mescola fantasia e pirateria

Voto (1 voti)

Licenza: Pagamento

Autore: Deep Silver

Compatibile con: Windows

Voto

Licenza

(1 voti)

Pagamento

Autore

Deep Silver

Compatibile con:

Windows

Pro

  • Scelte morali influenti e immersive
  • Scenari dettagliati e ben realizzati
  • Colonna sonora e doppiaggio di qualità

Contro

  • Grafica dei personaggi obsoleta
  • Sistema di combattimento a tratti rigido
  • Inventario datato e poco intuitivo

Tornano i Pirati nelle terre di Risen

Risen 3 si presenta come l'ultima fatica del team Deep Silver, un capitolo che si inserisce in una serie già ben avviata, tesa tra atmosfere da grande avventura e la decisa impronta RPG che ha sempre contraddistinto il franchise. Con un primo episodio di grande spessore e un secondo che ha diviso il pubblico, questo terzo titolo promette di riaccendere la passione per le lande piratesche, abitate da titani e contraddistinte da scelte morali di peso.

La vita del bucaniere al centro del gameplay

Lo schema narrativo di Risen 3 segue quella traccia già delineata dai predecessori, lanciando il giocatore in un universo dove la pirateria e la mitologia si intrecciano in maniera indissolubile e dove ogni scelta compiuta può avere ripercussioni importanti lungo il corso dell'avventura. Il forte focus sulle decisioni, che costringono il giocatore a prendere partito per una frazione piuttosto che un'altra, rende ogni percorso una narrativa quasi personalizzata e costituisce il vero nucleo dell'esperienza di gioco. Questo aspetto risulta valorizzato da una sceneggiatura ben costruita, nonostante alcune carenze nel comparto cinematico.

Miglioramenti e passi indietro nel combattimento

Il sistema di combattimento di Risen 3 oscilla tra innovazioni e reminiscenze del passato. La meccanica si è orientata maggiormente verso l'azione, con una maggiore enfasi su schivate e combinazioni di attacchi. Ciò rende il sistema meno punitivo rispetto ai capitoli precedenti, tuttavia, una certa rigidità nei movimenti e nelle inquadrature può rappresentare un freno all'immergenza del giocatore, specialmente durante i combattimenti e nelle sessioni che richiedono maggiore precisione. La gestione dell'inventario, inoltre, sembra non aver beneficiato di particolari rinnovamenti, a tratti risultando macchinosa e obsoleta.

Grafica in caduta e scenari mozzafiato

Dal punto di vista visivo, Risen 3 mostra chiari segni di datatezza, con modelli e animazioni dei personaggi che non reggono il confronto con gli standard odierni. Tuttavia, questa carenza viene in parte redenta da scenari suggestivi e ambientazioni che dimostrano un profondo lavoro di cura e dettaglio da parte degli sviluppatori. Le musiche e il doppiaggio contribuiscono positivamente all'atmosfera generale del gioco con composizioni gradevoli che accompagnano dialoghi ben scritti.

Considerazioni finali

Risen 3 si difende come un solido gioco di ruolo, in grado di offrire molte ore di coinvolgente divertimento soprattutto a chi ha già un debito sentimento per i racconti di mare e le leggende dei pirati. Nonostante non riesca a replicare il sapore di novità che aveva reso memorabile il primo capitolo, conserva un fascino innegabile che saprà catturare coloro che sono alla ricerca di un'avventura tra antiche divinità e battaglie navali.

Pro

  • Scelte morali influenti e immersive
  • Scenari dettagliati e ben realizzati
  • Colonna sonora e doppiaggio di qualità

Contro

  • Grafica dei personaggi obsoleta
  • Sistema di combattimento a tratti rigido
  • Inventario datato e poco intuitivo